martedì 16 marzo 2010

I commenti dietro le quinte

La “scommessa Coppa Brema” è stata vinta su tutti i fronti, organizzativo e mediatico. Un ruolo importante nella perfetta riuscita dell’evento l’hanno avuto senza dubbio i volontari. Dietro ad ogni grande manifestazione sportiva c’è sempre un gruppo vincente e affiatato di persone che per passione offrono il loro tempo agli altri. Persone accomunate da un grande spirito d’iniziativa, abituate a lavorare dietro le quinte ma indispensabili per la buona riuscita di una manifestazione. Tra i protagonisti della Coppa Brema 2010 c’erano anche loro, 150 persone della squadra coordinata da Alberto Garbaccio Gili. “Guidare un team così numeroso è stato un piacere oltre che una grande responsabilità. Il grande risultato di questa giornata va condiviso con tutti loro, ognuno ugualmente importante. Mi piace sottolineare come i volontari siano il vero motore di una grande manifestazione”.
Motore che ha potuto contare sull’esperienza e l’ormai comprovata professionalità di Marco Sublimi, il principale artefice di “Biella capitale del nuoto Nazionale per un giorno”. “E’ stata una giornata unica, storica, indimenticabile, ancor più di quella del 2008. Abbiamo ricevuto complimenti da tutte le società presenti oltre che dai vertici della Federazione. Oggi abbiamo sfiorato le 2000 presenze, tanti appassionati venuti qui ad acclamare alcuni tra i più grandi campioni del nuoto Mondiale. L’entusiasmo di questa gente ci ripaga dei tanti sforzi fatti in questi mesi. Voglio ringraziare tutti i miei collaboratori e le istituzioni, il sindaco di Biella, Dino Gentile, l’assessore allo sport del comune, Roberto Pella e tutta l’amministrazione comunale. Senza dimenticare i nostri sponsor, Biella Auto-Bmw, Lauretana, Ideal Control e Mottura che ci hanno permesso di sostenere economicamente l’evento”.
Uno dei massimi dirigenti della Federazione Italiana Nuoto, il d.s. Gianfranco Saini, elogia il comitato organizzatore e la piscina Rivetti. “L’organizzazione della manifestazione è stata eccellente e impeccabile. Biella si è confermata una splendida realtà emergente nel panorama natatorio Nazionale. A colpirmi è stato soprattutto l’entusiasmo dei tanti spettatori presenti, che unito alle qualità dell’impianto Rivetti fa della vostra città una delle sedi che maggiormente verranno prese in considerazione come sede di altri grandi eventi. Non escludo che in futuro a Biella possa svolgersi la finale Nazionale in vasca da 50 metri”.
Il sindaco di Biella, Dino Gentile, sottolinea i benefici che questi eventi generano. “La nostra città ha dimostrato una volta di più di avere grandi risorse, sia dal punto di vista umano che delle strutture. Lo sport rappresenta uno dei canali attraverso i quali vogliamo rilanciare il territorio. Senza dimenticare che la pratica di un’attività sportiva riveste anche un ruolo fondamentale nell’educazione dei giovani”.
I complimenti non arrivano solo dai dirigenti ma anche dagli stessi atleti. Alessia Filippi sottolinea l'ottima accoglienza ricevuta. “L'entusiasmo dei tifosi e l'organizzazione nei minimi dettagli dell'evento mi hanno piacevolmente sorpresa. E guardando le tribune è sembrato quasi di essere ad un mini campionato del mondo”. Proprio la Filippi è stata la stella più acclamata della manifestazione, insieme ovviamente alla regina del nuoto Mondiale, Federica Pellegrini. Le due campionesse azzurre si sono anche trovate una accanto all'altra nei 400 stile libero, vinti nettamente dalla Pellegrini. Ed entrambe sono state premiate da Marco Sublimi, dal sindaco Dino Gentile e dall'assessore allo sport di Biella, Roberto Pella, in rappresentanza del comitato organizzatore Coppa Brema 2010, del quale ha fatto parte anche la Federazione Italiana Nuoto.
E per finire il pubblico, grande protagonista dell’evento Coppa Brema. Impossibile dare la parola a tutti i 2000 spettatori di giornata, di certo il loro tifo e la gioia dei bambini alla vista di Federica Pellegrini ed Alessia Filippi hanno contribuito a rendere speciale questa grande manifestazione.

Alessia Filippi in compagnia di Orso Bruno, mascotte ufficiale di Angelico - Pallacanestro Biella, per un week-end mascotte di Coppa Brema 2010

domenica 14 marzo 2010

Le classifiche

Queste le classifiche finali:

SETTORE FEMMINILE

1 Circolo Canottieri Aniene 99.50
2 Forum Sport Center 77.00
3 Rane Rosse Aqvasport 65.50
4 Ispra Swim Planet 64.00
5 Rari Nantes Torino 51.00
6 Salaria Nuoto 47.00
7 Aurelia Nuoto Unicusano 40.00
8 Team Lombardia Nuoto MGM 37.00

SETTORE MASCHILE


1 Circolo Canottieri Aniene 91.00
2 Centro Sp.vo Carabinieri 86.00
3 Centro Sportivo Esercito 77.00
4 Ispra Swim Planet 63.50
5 Team Lombardia Nuoto MGM 46.00
6 Forum Sport Center 42.50
7 CN UISP - Bologna 42.00
8 Larus Nuoto 33.00

Le classifiche complete da federnuoto.it cliccando qui

COPPA BREMA 2010: UN SUCCESSO SENZA PRECEDENTI

BIELLA. Una scommessa vinta alla grande. Questo il bilancio della Coppa Caduti di Brema 2010. La 43esima edizione delle finali nazionali a squadre di nuoto, che ha visto trionfare Circolo Canottieri Aniene sia tra le donne che tra gli uomini, passerà agli annali come l'edizione più attesa, seguita e circondata da entusiasmo. Biella oggi è stata teatro non solo delle più importante gara natatoria a squadre a livello Nazionale, ma di un vero e proprio evento. Un evento che la nostra città, come nel 2008, ha saputo organizzare prima ed accogliere poi nel migliore dei modi. Soddisfatto il presidente del Comitato organizzatore, Marco Sublimi: “Questa giornata dimostra come anche nella nostra città si possano fare le cose in grande. Sono convinto che la Coppa Brema 2010 rappresenterà l'inizio di una nuova era per il nuoto Biellese”.
Merito di una macchina organizzativa praticamente perfetta, grazie al prezioso supporto di oltre 150 volontari. E merito di un impianto natatorio all'avanguardia in Piemonte e non solo, come sottolinea Enzo Bellardi, presidente della F.I.N. Piemonte. “Non avevo nessun dubbio sul fatto che la Coppa Brema 2010 sarebbe stata un grande successo. Marco Sublimi, già con me nell'organizzazione degli Europei di tuffi, ha confermato tutta la sua abilità in questo settore. E Biella sta diventando sempre di più uno dei centri di riferimento nel panorama natatorio della nostra Regione”.
I complimenti non arrivano solo dai dirigenti ma anche dagli stessi atleti. Alessia Filippi sottolinea l'ottima accoglienza ricevuta. “L'entusiasmo dei tifosi e l'organizzazione nei minimi dettagli dell'evento mi hanno piacevolmente sorpresa. E guardando le tribune è sembrato quasi di essere ad un mini campionato del mondo”. Proprio la Filippi è stata la stella più acclamata della manifestazione, insieme ovviamente alla regina del nuoto Mondiale, Federica Pellegrini. Le due campionesse azzurre si sono anche trovate una accanto all'altra nei 400 stile libero, vinti nettamente dalla Pellegrini. Ed entrambe sono state premiate da Marco Sublimi, dal sindaco Dino Gentile e dall'assessore allo sport di Biella, Roberto Pella, in rappresentanza del comitato organizzatore Coppa Brema 2010, del quale ha fatto parte anche la Federazione Italiana Nuoto.
La “scommessa Coppa Brema” è stata vinta su tutti i fronti, come sottolinea Dino Gentile, sindaco di Biella. “La nostra città ha dimostrato una volta di più di avere grandi risorse. Lo sport rappresenta indubbiamente uno dei canali attraverso i quali vogliamo rilanciare il territorio”.
Impressionanti i numeri dell'evento, addirittura superiori a quelli registrati nel 2008: oltre 2000 spettatori presenti sulle tribune, alcuni in coda già dalle 7.30 del mattino per avere un posto in tribuna, 150 volontari, 50 giornalisti e fotografi accreditati, 4 televisioni e una radio a seguire le gesta dei campioni scesi in vasca. Le premesse ci sono tutte per rivedere presto nella nostra città e alla piscina Rivetti di Biella i campioni del nuoto Nazionale e Mondiale.

sabato 13 marzo 2010

Siamo pronti!!!

A poche ore dall'inizio delle gare mettiamo on-line due interviste, realizzate da Emile Martano (Addetto Stampa di Coppa Brema 2010) ad altre due stelle del nuoto azzurro: Federica Pellegrini e Filippo Magnini.

Federica Pellegrini: la sportiva al femminile più popolare del globo (di Emile Martano)
Campionessa Olimpica (Pechino 2008) nei 200 stile libero, Mondiale (Roma 2009) nei 200 e 400 stile libero, primatista del Mondo sia nei 200 che nei 400 stile libero, gara nella quale è stata la prima donna al Mondo ad abbattere il muro dei 4 minuti. Ha iniziato a vincere quando era poco più che una ragazzina, abbagliando il Mondo con lo splendido argento conquistato nelle Olimpiadi di Atene 2004. A soli 21 anni, Federica Pellegrini è già entrata nella leggenda dello sport Italiano e non solo.
Federica, come ci si sente ad essere tra le donne sportive più famose e ricercate del Globo?
E’ una domanda che mi fanno spesso. Non ho una risposta precisa. Mi sento bene. Mi sento felice ed orgogliosa di essere arrivata dove sono, anche se ho i piedi ben saldi per terra e so che mi aspettano ancora tanta strada in salita e dure prove da superare. Prima fra tutte Londra 2012 e la sfida di aumentare le gare individuali a cui partecipare. Era la volontà di Alberto (Castagnetti, il tecnico della Nazionale scomparso pochi mesi fa, ndr) e adesso il suo sogno coincide con la mia volontà.
Parliamo di nuoto. Quale è stato il momento più emozionante della tua carriera?
Credo i Mondiali di Roma 2009, anche se l’oro olimpico di Pechino 2008 è sicuramente la medaglia che mi ha dato più soddisfazione. L’Olimpiade è sempre l’Olimpiade.
Coppa Brema 2008 Biella, Coppa Brema 2010 ancora a Biella. Federica, Che ricordi hai di quell’edizione?
Atmosfera gioiosa, calore e ottima organizzazione. Ci torno con gran piacere.
Nel 2008 la piscina Rivetti fu gremita da un pubblico entusiasta. Quanto è importante in uno sport individuale come il nuoto l’apporto dei tifosi?
Il supporto dei tifosi è fondamentale, riesce a darti una marcia in più. I 12mila del Foro Italico mi hanno letteralmente trascinato ai record mondiali nei 200 e 400 stile libero. Ho vinto anche per loro.
A soli 21 hai già ottenuto tutto quello che si può desiderare da una carriera sportiva. Quali motivazioni ti spingono ad andare ancora avanti e quali sono i tuoi obiettivi futuri?
Le motivazioni sono sempre le stesse: amore incondizionato per questa disciplina, voglia di migliorarmi e di togliermi ulteriori soddisfazioni. Adesso ho una grande motivazione in più: Alberto. Voglio vincere per lui e grazie ai suoi insegnamenti.
Le tue vittorie sono spesso arrivate dopo momenti difficili. Che insegnamenti può dare ai giovani uno sport come il nuoto?
Il nuoto, come tutti gli sport, può premiarti a livelli top solo se accompagnato da un rigido e metodico allenamento. La consapevolezza di poter controllare le mie paure, far leva su di loro per poi superare anche me stessa, è l’insegnamento più grande che ho ricevuto. Alberto mi diceva sempre che bisogna saper vincere proprio quando si sta peggio.
Usciamo dal capitolo nuoto e parliamo di spettacolo e Tv. Solo un modo per divertirsi o una possibile strada da percorrere quando la tua carriera sportiva volgerà al termine?
Adesso è per me impossibile uscire dal capitolo nuoto perché occupa un posto centrale nella mia esistenza. Al momento, tv e spettacolo sono solo un modo per divertirmi. Nella vita, però, mai dire mai.

Un’atleta così nasce ogni 100 anni. La speranza di tutti i tifosi e gli appassionati Italiani è che possa regalarci soddisfazioni e vittorie ancora per molto tempo. In bocca al lupo Federica.

Filippo Magnini: il re dei 100 Stile Libero (di Emile Martano)
E' noto al grande pubblico sportivo per le sue vittorie in rimonta nei 100 stile libero che ne hanno fatto un mito sportivo e un esempio da emulare per molti giovani nuotatori. E' stato il dominatore assoluto della scena Mondiale nella gara più emozionante dal 2005-2007, biennio durante il quale ha conquistato due titoli di campione del Mondo e sette di campione Europeo. Filippo Magnini, in arte “Pippo”, nato a Pesaro il 2 febbraio 1982, si è conquistato a suon di record e vittorie il nomignolo di “Re Magno”. Come ricorda il tatuaggio raffigurante una corona stampato sul bicipite del suo braccio sinistro, che Filippo mostra al pubblico dopo ogni vittoria.
Coppa Brema 2008 Biella, Coppa Brema 2010 ancora a Biella. Filippo, Che ricordi hai di quell’edizione?
“I miei ricordi sono senz'altro positivi. Quell'anno la mia squadra (Larus Roma) è arrivata terza e io ho fatto delle belle gare in una delle piscine più belle nelle quali ho gareggiato. Tornare a Biella mi fa sicuramente piacere, la speranza è quella di regalare al pubblico un altro spettacolo di alto livello”.
Nel 2008 la piscina Rivetti fu gremita da un pubblico entusiasta. Quanto è importante in uno sport individuale come il nuoto l’apporto dei tifosi?
“Vero che il nuoto è uno sport individuale, altrettanto vero che avere un gran pubblico, come successe da voi a Biella nel 2008, ti carica e ti spinge a dare il massimo. Una gara è anche uno show e se a questo show partecipano tante persone per noi atleti è ancora più gratificante parteciparvi”.
A 28 anni hai già vissuto una carriera intensa. Hai conosciuto il picco del successo nei titoli Mondiali e la massima delusione alle Olimpiadi di Pechino 2008. Cosa pensi di poter dare ancora al nuoto e allo sport Italiano?
“Sarei un veggente se potessi rispondere a questa domanda. Di sicuro posso dire che finora sono state più le soddisfazioni rispetto alle delusioni. Sono riuscito a vincere due Mondiali consecutivi, un'impresa mai riuscita prima ad un nuotatore Italiano. Alle Olimpiadi di Pechino e ai Mondiali di Roma non ho ottenuto i risultati sperati, un po' per sfortuna, un po' per condizioni fisiche non ottimali. Certamente mi è mancata la convinzione che ha caratterizzato le mie vittorie, una convinzione che oggi ho ritrovato e che mi fa guardare con fiducia al proseguio della mia carriera. Sento di poter dare ancora tanto al nuoto Nazionale”. .
Le tue vittorie sono spesso arrivate in rimonta. Tu, fisico normale contro colossi grossi quasi il doppio di te. Vincere così è più bello. Ce la farai anche stavolta?
“Io ci credo. Sono abituato a fare gare in rimonta, ho vinto sia quando ero favorito che quando non lo ero, sbucando spesso dalle retrovie. Gli ultimi campionati Europei in vasca corta (in Turchia nel dicembre scorso, ndr), hanno detto che la mia condizione sta tornando quella dei tempi migliori. Ho stabilito il nuovo record Italiano dei 100 stile libero dopo tanto tempo, segno che il fisico sta reagendo nel modo migliore agli allenamenti”.
Parliamo di altro. Dopo l'esperienza di due anni fa come inviato all'Isola dei Famosi, quando ti rivedremo in Tv?
“Sicuramente non a breve termine e non per appuntamenti troppo impegnativi. Conciliare i ritmi degli allenamenti con gli impegni extra sportivi è complicato e in questo momento è necessario concentrarsi esclusivamente sui miei impegni agonistici. Almeno fino alle Olimpiadi di Londra nel 2012, poi inizierò a pensare al mio futuro anche al di fuori delle piscine”.
L’ultima domanda è proprio legata al tuo futuro e interessa le tue numerosissime fans. Sei sempre fidanzatissimo?
“Assolutamente fidanzato. Provengo da una famiglia che ha fatto del matrimonio uno dei valori fondamentali. Per ora niente nozze, ma dopo Londra ci sarà tempo di pensare anche a quello”.

Con buona pace per le sue Fans...In bocca al lupo Filippo, con la speranza di poterti presto chiamare di nuovo “Re Magno”.

venerdì 12 marzo 2010

Work in progress

E' iniziato l'allestimento della vasca per il grande evento di domenica.
Sono stati appesi i teli sulla grande vetrata che si affaccia sul campo di gara.
Il maxischermo è già posizionato sulla tribuna rialzata.
I tecnici RAI stanno allestendo le postazioni per i cronisti e per le telecamere.
Le tribune per gli atleti, sormontate dagli
stendardi delle società partecipanti, sono pronte.
Da stamattina all'alba la Piscina Rivetti è stata invasa da un esercito di tecnici ed operai che stanno preparando il palcoscenico per la prima uscita del nuoto italiano nel 2010.
I primi atleti sono attesi per la serata di oggi.
Domani le squdre proveranno il campo di gara.
Domenica: Coppa Brema!!!

mercoledì 10 marzo 2010

Coppa Brema su TV e internet

Per tutti coloro che non potranno essere presenti alla Piscina Rivetti di Biella ad assistere alle gare, ci sono due opportunità targate RaiSport.
1. La diretta su internet (cliccando a questo indirizzo) di entrambe le sessioni di gara: ore 10.00 al mattino e 15.00 al pomeriggio;
2. la differita tv su Rai Sport Satellite da mezzanotte e in replica lunedì alle 10.15.

Cliccate qui per la news di presentazione da federnuoto.it.

L'intervista ad Alessia Filippi

Riportiamo l'intervista realizzata da Emile Martano, Addetto Stampa di Coppa Brema 2010, ad Alessia Filippi, dove la campionessa romana parla a tutto tondo di sè, dei risultati passati e delle ambizioni future e, naturalmente, della Coppa Brema.

ALESSIA FILIPPI: IL SORRISO CHE PROMUOVE IL NUOTO NAZIONALE (di Emile Martano)
Spesso successo e notorietà non fanno rima con simpatia e disponibilità. Alessia Filippi, campionessa del mondo in carica dei 1500 stile libero, è tutto questo insieme. Campionessa solare e quanto talentuosa, con il suo sorriso prima ancora che con i suoi allori, ha conquistato il cuore dei tifosi di tutto il Mondo. Insieme a Federica Pellegrini rappresenta il presente e il futuro d’oro del nuoto Italiano. E il 14 marzo il pubblico sportivo Biellese potrà di nuovo ammirarne le gesta.
Alessia, qual è il segreto del tuo successo?
E' una domanda che mi fanno in tanti ma un segreto vero e proprio non c'è. Per avere successo servono determinazione, talento, voglia di fare e di arrivare. Personalmente credo sia importante divertirsi, ma soprattutto avere un sogno da raggiungere con i propri mezzi.
A Biella c’è grande attesa per vedere all’opera te e i tuoi compagni di Nazionale. Che ricordi hai dell’edizione 2008?
Ricordo con piacere l'affetto dei tifosi e dei bambini che mi hanno circondata in una piscina davvero bella. Quell'anno per me è stato fantastico. Dopo la Brema infatti ho conquistato due ori Europei e l'argento Olimpico. La speranza è che Biella mi porti di nuovo fortuna.
Allora il pubblico fu eccezionale e tu fosti circondata dai bambini entusiasti. Quanto conta per te l’affetto dei tifosi?
Conta tantissimo. Ai Mondiali di Roma la spinta dei miei tifosi mi ha dato una carica speciale, determinante nelle prestazioni che sono riuscita ad ottenere.
Quale è stato il momento più emozionante della tua carriera?
Ce ne sono stati tanti. Se dovessi sceglierne uno non ho dubbi: l'oro conquistato al Foro Italico davanti ai tifosi della mia città mi ha regalato gioia ed emozioni indimenticabili.
A soli 22 hai già ottenuto grandi successi. Ti manca solo quello Olimpico. Londra 2012 sarà la volta buona?
Difficile fare previsioni a 2 anni dalle Olimpiadi. Di certo l'obiettivo più importante della mia carriera è salire sul gradino più alto di un podio Olimpico. A Londra avrò 25 anni, l'età della maturità e farò di tutto per arrivarci nelle migliori condizioni possibili.
Un consiglio ai tanti giovani che ti ammirano.
Una cosa semplicissima: divertitevi e sognate in modo spensierato. Vedo tanti genitori che gasano troppo i figli, con l'unico obiettivo di vederli vincere. Non è questo lo spirito con il quale bisogna avvicinarsi ad uno sport. La passione e il divertimento sono alla base dei successi di ogni atleta.
Usciamo dal capitolo nuoto e parliamo di spettacolo e Tv. Rispetto ad altri colleghi del nuoto ti si vede meno sul piccolo schermo e sui giornali. E’ l’ambiente che non ti attira o preferisci concentrarti solo sul nuoto?
A dire la verità non è che la Tv mi abbia mai cercata con insistenza, a parte un'apparizione a “Scherzi a parte” e a Miss Italia. La Tv però è un mondo che mi incuriosisce e non è detto che in futuro possa rappresentare un'alternativa importante per la mia vita. Per ora mi sento atleta al 100% e continuo a lavorare ogni giorno per raggiungere i massimi traguardi”.
Per la gioia dei suoi tantissimi tifosi Romani e non, che sognano di vederla un giorno sul gradino più alto di un podio Olimpico.


martedì 9 marzo 2010

Coppa Brema 2010: un evento a 360 gradi

Sarà una Coppa Caduti di Brema a tutto tondo quella che andrà in scena domenica alla piscina Rivetti di Biella. Sport e spettacolo di altissimo livello, ma anche importanti iniziative sociali caratterizzeranno la seconda edizione Biellese della finale Nazionale a squadre di nuoto. A presentare la manifestazione è l’artefice del “Sogno Coppa Brema”, il presidente del comitato organizzatore, Marco Sublimi (nella foto). “Il nostro slogan, oggi come due anni fa è: Biella, capitale del nuoto per un giorno. Riportare a Biella la più importante manifestazione natatoria a livello Nazionale è stato un impegno ma soprattutto un onore, reso possibile grazie alla collaborazione tra Atheneum, Comune di Biella e Federazione Italiana Nuoto. A giudicare dall’entusiasmo di queste ultime settimane, sono sempre più convinto che sia stata la scelta giusta”. Oltre 200 volontari coinvolti, biglietti d’ingresso (gratuiti!!!) esauriti in poche ore (ne restano ancora 600 a disposizione il giorno stesso della gara), centinaia di contatti giornalieri sul blog (www.coppabrema2010.blogspot.it). “E non solo”, sottolinea Sublimi. “Abbiamo ricevuto talmente tante richieste di accredito da giornalisti e fotografi da costringerci a fare una selezione. I numeri e l’attenzione riservata all’evento sono addirittura maggiori rispetto al 2008. Saranno presenti tre Tv: Rai Sport in chiaro, Alpi Tv-Tele Biella e Quartarete. Avremo a bordo vasca anche Radio City, una novità assoluta per una gara di nuoto, oltre che tutte le testate giornalistiche locali e molte Nazionali. Fin da ora è doveroso rivolgere un sentito ringraziamento a tutti gli organi di stampa e televisione che ci hanno supportato in queste settimane, oltre che alla Croce Rossa Italiana, all’Atl, alle Istituzioni e agli sponsor, Biella Auto, Lauretana, Ideal Control e Mottura”.
Il successo e l’interesse suscitato dall’evento vanno al di la del tradizionale appuntamento sportivo. La Coppa Brema è diventata ormai un appuntamento atteso e rinomato nel panorama delle manifestazioni sportive della Provincia di Biella e di oltre confine. Merito della lungimiranza e dell’impegno del Comitato organizzatore, che ha creduto nell’opportunità di fare della Coppa Brema un grande evento. A sottolineare gli aspetti sportivi ed extrasportivi della manifestazione è sempre Marco Sublimi. “Quest’anno oltre al grande spettacolo che offriranno campioni del calibro di Federica Pellegrini, Alessia Filippi e Filippo Magnini abbiamo voluto inserire un iniziativa sociale. La vendita (con offerta libera) delle cartoline autografate raffiguranti tutti i più grandi campioni del nuoto protagonisti della Coppa Brema. Il ricavato dell’iniziativa verrà devoluto al 70% alla mensa del povero di Biella e al 30% ai canili e gattili della Provincia. Altro appuntamento collegato sarà la presenza degli atleti diversamente abili dell’Asad Biella, una delle associazione sportive più importanti nel panorama dello Special Olimpycs, il movimento Internazionale di promozione della pratica sportiva tra le persone con disabilità. La presenza dell’Asad, si concretizzerà alla fine della sessione mattutina di gare con una batteria dimostrativa composta da atleti Biellesi tesserati per l’associazione.
A Biella e alla piscina Rivetti è proprio tutto pronto per accogliere il meglio del nuoto Italiano. Saranno numerose le figure istituzionali presenti: il sindaco di Biella, Dino Gentile, l’assessore allo sport del Comune, Roberto Pella e quello della Provincia, Alessio Serafia, il presidente della Provincia di Biella, Roberto Simonetti, il presidente del Coni provinciale, Gianluca Bernardini e di quello regionale, Gianfranco Porqueddu, il presidente di Atl Biella, Marco Picchetto. Non mancheranno anche i vertici della Federazione Italiana Nuoto: il consigliere Nazionale, Marco Benati, il d.s., Gianfranco Saini, il presidente del Comitato Regionale Piemontese, Enzo Bellardi. A fare gli onori di casa sarà Marco Sublimi, presidente del Comitato organizzatore e vice presidente F.I.N. Piemonte.

venerdì 5 marzo 2010

Gli orari ufficiali

Questi sono gli orari ufficiali della Finale di Coppa Brema.
Sabato 13 marzo, pomeriggio
A partire dalle 14.30 fino alle 20.00: arrivo presso la Piscina Rivetti delle Squadre partecipanti per l'allenamento pre-gara.
Domenica 14 marzo, mattino
Dalle ore 8.45 alle 9.15: ingresso degli spettatori con posti prenotati nel settore A
Dalle ore 8.45 alle 9.30: ingresso degli spettatori accreditati dalle società partecipanti (settore B)
Dalle 9.15: ingresso degli spettatori senza prenotazione nel settore C
Ore 9.50: inizio del cerimoniale di apertura
Ore 10.00: inizio della prima sessione di gare.
Gli atleti potranno effettuare il riscaldamento dalle 8.00 alle 9.30
Domenica 14 marzo, pomeriggio
Dalle ore 13.45 alle 14.15: ingresso degli spettatori con posti prenotati nel settore A
Dalle 13.45 alle 14.30: ingresso degli spettatori accreditati dalle società partecipanti (settore B)
Dalle 14.15: ingresso degli spettatori senza prenotazione nel settore C
Ore 15.00: inizio della seconda sessione di gare.
Gli atleti potranno effettuare il riscaldamento dalle 13.15 alle 14.45

Il poster ufficiale di Coppa Brema


Questo è il poster ufficiale di Coppa Brema. Sta già tappezzando le pareti della Piscina Rivetti e di altri luoghi importanti nella città di Biella. Insieme a striscioni, poster e locandine sta annunciando alla città il grande evento sportivo di domenica prossima!

La febbre per la Coppa Brema cresce vertiginosamente!!!

giovedì 4 marzo 2010

COPPA BREMA 2010. PARLA ENZO BELLARDI, PRESIDENTE F.I.N. PIEMONTE e VALLE D'AOSTA

A pochi giorni dalla Coppa Brema 2010, si susseguono gli attestati di stima e soddisfazione da parte delle autorità sportive Regionali. Attestati che all’unisono sottolineano la bontà della scelta di Biella come sede della finale Nazionale a squadre di nuoto. Ad esprimere tutta la sua soddisfazione è Enzo Bellardi, presidente del comitato regionale Piemonte e Valle d'Aosta della Federazione Italiana Nuoto. “Riavere in Piemonte atleti del calibro di Federica Pellegrini, Alessia Filippi, Filippo Magnini ed Emiliano Brembilla è motivo di grande orgoglio per tutto il comitato. Come lo è il fatto di avere in gara una degna rappresentante del nuoto Regionale, la squadra femminile della Rari Nantes Torino”. Bellardi individua i meriti di questa nuova conquista per lo sport Biellese. “Da quando è stata costruita la nuova piscina Rivetti, Biella è diventata un polo natatorio di riferimento. Il merito va a chi in questi anni ha gestito nel migliore dei modi un impianto all’avanguardia in ambito Nazionale, che ha permesso alla città di Biella di ospitare per due volte la più importante manifestazione natatoria a squadre a livello Nazionale. Mi riferisco a Marco Sublimi (presidente del comitato organizzatore e vice della F.I.N. regionale ), che in questi anni è stato lungimirante, raggiungendo sempre obiettivi di prestigio”. Il presidente della F.I.N. Piemonte e Valle d'Aosta parla anche dell’operato del suo comitato. “Sono presidente da poco più di un anno ed ho già avuto l’onore di concorrere all’organizzazione di manifestazioni Nazionali e Internazionali, dagli Europei di tuffi a Torino, alla final fuor di pallanuoto a Novara. Si tratta di eventi che da un lato confermano la bontà della nostra capacità organizzativa, dall’altro concorrono a far crescere il movimento regionale. L’obiettivo è cavalcare l’onda di entusiasmo che questi eventi generano per raggiungere l’eccellenza”.

lunedì 1 marzo 2010

TUTTI PAZZI PER LA COPPA BREMA


Sale vertiginosamente l'attesa per la Coppa Caduti di Brema. È bastata poco più di mezz'ora stamattina per veder polverizzati i 100 biglietti del settore A in prevendita gratuita al botteghino della piscina Rivetti. E molto meno per distribuire i 50 restanti nelle piscine di Crescentino e Trivero. Un boom di richieste che dimostra l'entusiasmo degli appassionati sportivi Biellesi, nei confronti di un evento che porterà in città alcuni dei Campioni sportivi Italiani più titolati e famosi, Federica Pellegrini e Alessia Filippi su tutti. Soddisfatto Marco Sublimi, presidente del comitato organizzatore. “L'entusiasmo della gente ci conforta, segno che il lavoro del comitato e di tutti i volontari sta dando i suoi frutti”. Per tutti coloro (e sono in tanti...) che non sono riusciti a ritirare i biglietti questa mattina, restano comunque a disposizione 600 tagliandi (300 per il mattino e altrettanti per il pomeriggio), che verranno distribuiti alla Rivetti il giorno stesso della gara (14 marzo). Sarà sufficiente recarsi in piscina presso l'ingresso dei non prenotati, prima dell'orario d'ingresso (9.15 al mattino, 14.15 al pomeriggio). Il comitato organizzatore si augura di riuscire a soddisfare la maggior parte delle esigenze di tutte le persone che parteciperanno alla finale del Campionato Italiano a squadre. Per chiarimenti e informazioni è possibile contattare il comitato alla mail ufficiale: brema2010@gmail.com.

giovedì 25 febbraio 2010

martedì 23 febbraio 2010

Il regolamento della Finale di Coppa Brema

La Finale di Coppa Brema è una manifestazione che si svolge su due turni di gare: uno mattutino ed uno pomeridiano.
I due turni di gare prevedono la stessa sequenza di gare. Tra mattino e pomeriggio varia l'alternarsi fra settore maschile e settore femminile. Nel dettaglio:
MATTINO
1. 100 m Farfalla Masch.
2. 50 m Farfalla Femm.
3. 100 m Rana Masch.
4. 50 m Rana Femm.
5. 100 m St. libero Masch.
6. 50 m St. libero Femm.
7. 100 m Dorso Masch.
8. 50 m Dorso Femm.
9. 400 m St. libero Masch.
10. 200 m Misti Femm.
11. 4x50 m St.libero Masch.
12. 4x50 m Mista Femm.
13. 800 m St. libero Femm.
POMERIGGIO
14. 100 m Farfalla Femm.
15. 50 m Farfalla Masch.
16. 100 m Rana Femm.
17. 50 m Rana Masch.
18. 100 m St. libero Femm.
19. 50 m St. libero Masch.
20. 100 m Dorso Femm.
21. 50 m Dorso Masch.
22. 400 m St. libero Femm.
23. 200 m Misti Masch.
24. 4x50 m St. libero Femm.
25. 4x50 m Mista Masch.
26. 1500 m St. libero Maschi

Ogni società schiera per ogni gara un proprio rappresentante (per ogni gara è quindi prevista una sola batteria).

L'assegnazione delle corsie avviene per sorteggio prima dell'inizio delle gare; ad ogni coppia di gare si ruota in senso crescente.

La classifica viene stilata sulla somma dei punteggi basati sui piazzamenti e non sui tempi (convertiti in punteggi tabellari) come nelle fasi regionali.

SI APRONO LE PRENOTAZIONI PER LA GRANDE KERMESSE NATATORIA

Suddivisione tribuna

- Settore A posti prenotabili affacciati sul campo gara
- Settore B posti riservati ai familiari delle squadre partecipanti
- Settore C posti liberi utilizzabili dai non prenotati


Prenotazione Settore A
L'accesso ai circa 300 posti a sedere avverrà previa prenotazione (gratuita) presso le segreterie delle Piscine di Biella, Crescentino e Trivero, a partire dalle ore 10.00 di lunedì 1 marzo fino a venerdì 12 marzo per Crescentino e Trivero, fino a sabato mattina 13 marzo a Biella (salvo esaurimento posti). Ogni persona potrà ritirare al massimo 2 tagliandi di prenotazione per sessione di gara (2 per il mattino e 2 per il pomeriggio). Non si accetteranno prenotazioni telefoniche.
I prenotati avranno diritto al posto assegnato a condizione che entrino in piscina rispettando i seguenti orari:

- accesso mattina: dalle 8.45 alle 9.15
- accesso pomeriggio:dalle 13.45 alle 14.15

Prenotazione Settore B
Questo settore sarà destinato ai familiari degli atleti partecipanti che potranno rivolgersi alle loro società per riservarsi il posto in tribuna
La prenotazione di questo settore dovrà avvenire entro il 06 marzo come da circolare inviata alle società partecipanti.
Anche i prenotati di questo settore avranno diritto al posto assegnato a condizione che entrino in piscina rispettando i seguenti orari:
- accesso mattina:dalle 8.45 alle 9.30
- accesso pomeriggio:dalle 13.45 alle 14.30

Prenotazione Settore C
Sarà sufficiente recarsi in piscina presso l'ingresso dei non prenotati per occupare i circa 600 posti disponibili tra mattina e pomeriggio.
- Orario di accesso mattina: 9.15
- Orario di accesso pomeriggio:14.15

Varie:
alla fine della sessione mattutina sarà obbligatorio liberare la tribuna per consentire la pulizia e il controllo accessi nel pomeriggio.

Il comitato organizzatore si augura di riuscire a soddisfare la maggior parte delle esigenze di tutte le persone che parteciperanno alla finale del Campionato Italiano a squadre.
Per chiarimenti e informazioni contattateci alla mail ufficiale brema2010@gmail.com.

lunedì 22 febbraio 2010

Gli Azzurri in trasferta

Nel weekend precedente la Finale di Coppa Brema due gruppi della Nazionale Azzurra parteciperanno a due importanti meeting Europei in vasca lunga.

Parteciperanno al Meeting di Lione (FRA): Alice Carpanese (Plain Team Veneto), Alessia Filippi (Aurelia Nuoto), Renata Fabiola Spagnolo (Fiamme Azzurre/Plain Team Veneto), Flavia Zoccari (Esercito/Aurelia), Luca Dotto (Forestale/Larus Nuoto), Christian Galenda (Fiamme Gialle/CC Aniene), Damiano Lestingi (CC Aniene), Joseph Davide Natullo (Fiamme Oro/CC Napoli), Marco Orsi (Fiamme Oro/Uisp Bologna), Samuel Pizzetti (Carabinieri/Nuotatori Milanesi), Cesare Sciocchetti (Carabinieri/Gymnasium Pordenone) e Gianluca Maglia (Ispra Swim Planet).

Parteciperanno al Meeting di Berlino (GER): Chiara Boggiatto (Nuoto Livorno), Federica Pellegrini (CC Aniene), Ilaria Scarcella (Nuotatori Rivaloresi), Francesca Segat (Fiamme Gialle), Emiliano Brembilla (Ispra Swim Planet), Federico Colbertaldo (Fiamme Azzurre/Montebelluna), Mirco Di Tora (Fiamme Oro/NC Azzurra 91), Luca Marin (Ispra Swim Planet), Filippo Magnini (Larus Nuoto), Tommaso Romani (Fiorentina Nuoto), Massimiliano Rosolino (Nuotatori Milanesi) e Alessandro Terrin (Fiamme Gialle/Aurelia).
Molti di loro li ritroveremo alla Rivetti di Biella a contendersi lo scudetto invernale a squadre.

LA CARICA DEI 101 VOLONTARI DELLA COPPA BREMA


Si potrebbero evocare con il titolo di un famoso cartone animato della Walt Disney, “La carica dei 101”. Sono i volontari dell'edizione 2010 della Coppa Caduti di Brema, che a tre settimane dalla finale Nazionale a squadre di nuoto (14 marzo, piscina Rivetti di Biella), si sono ritrovati sabato al Meltin Pot di Biella per la prima riunione organizzativa. Hanno dai 16 ai 70 anni di età e ad unirli è la passione per lo sport, in modo particolare per il nuoto e per i campioni che ancora una volta sbarcheranno a Biella, da Federica Pellegrini ed Alessia Filippi a Filippo Magnini ed Emiliano Brembilla. A coordinarli sarà Alberto Garbaccio Gili, volontario della Croce Rossa Italiana da 15 anni e negli ultimi otto coordinatore del gruppo Cri OPSA (salvataggio in acqua) della provincia di Vercelli. Lo stesso Garbaccio spiega l'importanza del gruppo volontari. “I volontari rappresentano il motore pulsante di questo evento. Quest'anno come già avvenne nel 2008, la loro presenza e il loro impegno sarà fondamentale per la buona riuscita della Coppa Brema”. Una volta chiarite le modalità di svolgimento della manifestazione, Garbaccio ha diviso i volontari in gruppi. Ogni gruppo di lavoro avrà un ruolo preciso: dagli addetti al parcheggio e agli ingressi a quelli delle tribune, all'assistenza sul bordo vasca, alla zona relax atleti, tutti avranno un ruolo importante nel meccanismo organizzativo.
Per qualsiasi informazione sul gruppo volontari Coppa Brema è possibile contattare direttamente Alberto Garbaccio Gili alla mail: algagi_67@msn.com.


sabato 13 febbraio 2010

PARLA GIANFRANCO PORQUEDDU, PRESIDENTE DEL CONI REGIONALE

La Coppa Brema 2010, finale Nazionale a squadre di nuoto in programma il 14 marzo alla piscina Rivetti di Biella, rappresenta l’ennesimo capitolo di una lunga serie di manifestazioni sportive organizzate nella nostra Regione negli ultimi anni. Ad inaugurare il filone dei grandi eventi Nazionali e Internazionali sono state indubbiamente le Olimpiadi Invernali del 2006. Nello stesso anno ci furono i Mondiali di scherma mentre nel 2007 è stato il turno delle Universiadi. Europei indoor di atletica leggera e campionati Europei di tuffi invece sono stati gli eventi clou del 2009.


Gianfranco Porqueddu, presidente del C.O.N.I. Piemontese, consigliere del C.O.N.I. Nazionale, vice presidente della provincia di Torino e assessore allo sport e post olimpico, commenta con soddisfazione il successo ottenuto da questi eventi. “Le Olimpiadi di Torino 2006 sono state indubbiamente un ottimo trampolino di lancio. Le manifestazioni organizzate con successo dalla nostra regione ne dimostrano la grande capacità organizzativa. La speranza è che questi successi possano contribuire in modo fattivo a riavvicinare gli sponsor al mondo sportivo. Tutto questo rappresenta un eccellente biglietto da visita in vista del 150° anniversario di Torino Capitale d’Italia”.

Non ci sono solo i grandi eventi tra gli obiettivi futuri degli organi sportivi Regionali, come spiega Porqueddu. “Il rilancio dello sport deve per forza di cose passare attraverso una propaganda della pratica sportiva tra i giovani, in modo particolare nelle scuole. I campioni sportivi fungono da traino e alimentano l’entusiasmo dei giovani ma il lavoro importante va fatto alla base, stimolando non solo la funzione didattica ma anche educativa che lo sport riveste”.

Tornando al nuoto, il filone che unisce la Coppa Brema con i grandi eventi sopra citati è il comitato organizzatore.

Marco Sublimi, presidente del comitato organizzatore della Brema 2010, è la stessa persona che un anno fa diede vita all’edizione record degli Europei di tuffi. Il count down va avanti, la certezza è che anche stavolta Biella saprà far parlare bene di se.

martedì 9 febbraio 2010

Tornati gli Azzurri da Fort Lauderdale

Si è concluso il 6 febbraio il primo appuntamento del 2010 per la nazionale Azzurra.
19 atleti (un mix di giovani promettenti e "vecchi" esperti) accompagnati da 4 tecnici, hanno svolto un collegiale di preparazione presso il Fort Lauderdale Aquatic Complex, in Florida (USA).
15 giorni di lavoro generale caratterizzato da tanti chilometri nuotati a basse intensità e da lavoro a secco in palestra, per gettare le basi alla preparazione specifica dei prossimi mesi.


Molti dei convocati saranno protagonisti della finale di Coppa Brema del 14 marzo:


Alessia Filippi - Aurelia Nuoto
Elena Gemo - CC Aniene
Federica Pellegrini - CC Aniene
Marco Belotti - CC Aniene
Edoardo Giorgetti - CC Aniene
Damiano Lestingi - CC Aniene
Renata Fabiola Spagnolo - Fiamme Azzurre/ Plain Team Veneto
Federico Colbertaldo - Fiamme Azzurre/ Veneto Banca Montebelluna
Francesco Donin - SSD Gabbiano
Luca Dotto - Forestale/Larus N
Christian Galenda - Fiamme Gialle/CC Aniene
Luca Leonardi - Malaspina
Gianluca Maglia - Ispra Swim Planet
Luca Marin - Ispra Swim Planet
Filippo Magnini - Larus Nuoto
Joseph Davide Natullo - Fiamme Oro/CC Napoli
Samuel Pizzetti - CS Carabinieri/N. Milanesi
Massimiliano Rosolino - N. Milanesi
Cesare Sciocchetti - CS Carabinieri/Gymnasium PD


Queste le news integrali da federnuoto.it:


Italnuoto al lavoro - Raduno a Fort Lauderdale


Italnuoto, chiusa la prima fase

martedì 2 febbraio 2010

ANCHE IL PANATHLON SI SCHIERA CON LA COPPA BREMA 2010

IL PRESIDENTE, ROBERTO CARTA FORNON: “UN’OCCASIONE PER PROMUOVERE BIELLA”

BIELLA. A poco più di un mese dall’edizione 2010 della finale Nazionale a squadre di nuoto, la Coppa Caduti di Brema, cresce il fermento in vista di quella che promette di essere una delle manifestazioni sportive di maggior successo del 2010 biellese. E aumentano i partner che si uniscono ogni giorno al comitato organizzatore. L’ultimo in ordine di tempo è il Panathlon Club Biella. “Il nostro ruolo è quello di un’associazione a servizio dello sport. L’obiettivo è promuovere la pratica sportiva, soprattutto tra i giovani e diffondere i valori etici dello sport come ad esempio il fair play”, commenta Roberto Carta Fornon, presidente del Panathlon biellese.

Il filo conduttore che unisce Panathlon e Coppa Brema è rappresentato dai volontari, come spiega lo stesso Fornon. “Stiamo per lanciare la campagna Diventa Volontario. L’obiettivo è creare un equipe di volontari riconosciuti e certificati con tanto di tesserino. Una squadra di persone appassionate al servizio degli eventi sportivi del nostro territorio. La Coppa Brema rappresenta una prima occasione per promuovere la nostra iniziativa”.

Da anni impegnato nella promozione di eventi legati al territorio, il presidente del Panathlon di Biella lancia una sorta di sfida. “Biella sta dimostrando di essere in grado di organizzare con successo i grandi eventi sportivi. Quello che manca è un filo conduttore tra tutti questi eventi, un limite che ci impedisce di cavalcare nel modo giusto l’onda e la risonanza che le grandi manifestazioni generano. Solo collaborando e dando un immagine unita del nostro territorio potremo riuscire davvero a promuoverlo nel modo giusto e a favorirne il rilancio”.

domenica 31 gennaio 2010

La Regione a fianco della Coppa Brema 2010


Un altro grande risultato per la manifestazione, la Regione Piemonte ha comunicato che la finale di nuoto a squadre denominata "Coppa Caduti di Brema" potrà fregiarsi del logo ufficiale dell' ente. Il patrocinio della Regione è un'attestazione di apprezzamento e di adesione all'evento e il Comitato Organizzatore della Coppa Brema è orgoglioso di essere stato meritevole di tale attestato.

giovedì 28 gennaio 2010

... 44 anni fa la tragedia di Brema (tratto da: "La Stampa.it"

Il nuoto azzurro ricorda:
44 anni fa la tragedia di Brema
La stele per i caduti di Brema inaugurata ai Mondiali del 2009
L'aereo della nazionale si schiantò
in Germania cancellando un'intera
generazione per una beffa del destino
GIORGIO VIBERTI
TORINO
Gli ori olimpici di Domenico Fioravanti e Massimiliano Rosolino e i più recenti exploit internazionali di Filippo Magnini e Federica Pellegrini hanno proiettato ormai il nuoto azzurro nell'élite mondiale. Ma forse non tutti sanno che già oltre 40 anni fa la Nazionale italiana era una delle migliori in Europa e avrebbe probabilmente raggiunto ben prima i vertici assoluti se non fosse stata stroncata dal più grave lutto che abbia mai colpito il nostro sport insieme con la tragedia del Grande Torino a Superga. Era il 28 gennaio 1966, esattamente 44 anni fa, quando all’aeroporto di Brema si schiantò in fase di atterraggio l'aereo Lufthansa che trasportava, fra le 46 persone abordo, anche gran parte della nostra Nazionale di nuoto. Non ci furono superstiti e fra i deceduti c'erano anche 7 fra i migliori nuotatori azzurri con il loro tecnico Paolo Costoli e il telecronista Nico Sapio della Rai. Una tragedia umana e sportiva dalla quale il nostro nuoto non si sarebbe risollevato se non dopo molti anni. Una terribile beffa del destino in una trasferta che pareva ormai sul punto di essere annullata, un aereo che non avrebbe mai dovuto ospitare la comitiva azzurra, una serie di concomitanze incredibili, dettate da una tragica sorte avversa.

Curiosamente da quella spedizioni in Germania rimasero esclusi - per loro fortuna - Daniela Beneck e Pietro Boscaini, due tra i più forti nuotatori italiani di sempre, e anche Elisabetta Noventa, per la quale fu provvidenziale un improrogabile esame universitario. Il ritrovo della Nazionale azzurra era stato fissato a Milano Linate, ma l’aeroporto in quella mattina del 28 gennaio era avvolto dalla nebbia. Niente da fare, non si parte. Lo staff azzurro fu sul punto di rinunciare al viaggio in Germania, considerato che l'alternativa del treno sarebbe stata troppo lunga e stancante. In extremis invece si trovò un ripiego, favorito dalla visibilità che intanto era tornata accettabile sullo scalo milanese: aereo della Swissair per Zurigo, poi di lì nuovo volo verso Francoforte. Arrivati in ritardo allo scalo tedesco, gli azzurri persero però la coincidenza per Brema e dovettero cercare posto su un aereo successivo: il volo che avrebbero dovuto prendere arrivò regolarmente a destinazione, l'aereo che invece ospitò la nostra Nazionale si schiantò in fase di atterraggio sulla pista di Brema, sotto un nubifragio. La notizia non si diffuse immediatamente: allora non c'erano internet, cellulari o tv via cavo. Ma poi le tragiche frammentarie notizie cominciarono ad arrivare anche in Italia: erano tutti morti. Fra loro c'erano Bruno Bianchi, nato a Trieste il 26 settembre 1943, stileliberista, capitano della Nazionale, 16 volte primatista italiano; Amedeo Chimisso, nato a Venezia il 26 ottobre 1946, dorsista, primatista dei 200 misti; Sergio De Gregorio, nato a Roma il 24 febbraio 1946, stileliberista e delfinista, 5 titoli italiani assoluti, pluriprimatista nazionale; Carmen Longo, nata a Bologna il 16 agosto 1947, ranista e mistista, primatista e campionessa italiana; Luciana Massenzi, nata a Roma il 22 novembre 1945, stileliberista e dorsista, 4 titoli assoluti, primatista dei 100 dorso; Chiaffredo "Dino" Rora, nato a Torino il 5 marzo 1945, dorsista e stileliberista, uno dei 4 nuotatori italiani ad aver detenuto fino ad allora un record europeo, nei 100 dorso; Daniela Samuele, nata a Genova l'11 settembre 1948, mistista e delfinista. Nonostante la terribile tragedia, le gare del meeting di Brema si disputarono ugualmente e sui blocchi di partenza che avrebbero dovuto occupare gli azzurri gli organizzatori posero dei mazzi di fiori, l'ultimo macabro omaggio ai nostri nuotatori scomparsi.

fonte:  "La Stampa.it"

Oggi l'anniversario della tragedia di Brema

Ricorre oggi il 44° anniversario della tragedia di Brema, dove in un incidente aereo perirono 7 atleti della Nazionale Italiana, un tecnico ed un giornalista.
Da quel giorno, la F.I.N. ha onorato ogni anno la memoria di questi caduti, con la Coppa Caduti di Brema.
Cliccando qui la news integrale da Federnuoto.

mercoledì 27 gennaio 2010

La Croce Rossa Italiana e la Coppa Brema di Nuoto

CROCE ROSSA ITALIANA


COMITATO PROVINCIALE di BIELLA


Anche per la 43^ edizione della Coppa Brema, preso atto dell’ottima riuscita dell’edizione del 2008, la Società Atheneum srl, organizzatrice della Coppa Brema 2010 per conto della Federazione Italiana Nuoto, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Biella, ha voluto affidare alla Croce Rossa Italiana, presente anche ai Campionati europei di Tuffi di Torino nel 2009, l’assistenza sanitaria e parte della logistica.


Anche quest’anno oltre 50 Volontari dei Comitati CRI delle provincie di Biella e Vercelli saranno, insieme ai campioni del nuoto, i veri protagonisti di questa importante manifestazione.

La CRI oltre a fornire n. 2 ambulanze di soccorso, metterà a disposizione n. 2 squadre a piedi per il servizio sugli spalti della piscina, ed un notevole numero di Operatori di salvataggio in acqua “O.P.S.A.”, della Squadra interprovinciale Biella-Vercelli, nonché di altre province piemontesi

La CRI fornirà inoltre Volontari e mezzi per lo spostamento degli Atleti dall’hotel alla piscina: ai sei pulmini previsti si aggiungerà un pulman del Comitato Provinciale CRI di Pisa che porterà gli Atleti dall’Aeroporto di Caselle a Biella e ritorno.

La Coppa Brema di Nuoto è particolarmente cara alla Croce Rossa Italiana, in modo particolare ai Comitati Provinciali CRI di Biella e Vercelli, poiché riporta alla memoria il grande lavoro svolto dall’Amico e Responsabile OPSA CRI di Biella Stelvio Gremmo, prematuramente mancato, che insieme al Volontario e Referente OPSA di Vercelli Alberto Garbaccio, tanto ha fatto per la nascita della Squadra interprovinciale OPSA Biella-Vercelli.

lunedì 25 gennaio 2010

Conferenza Stampa 25 gennaio 2010

COPPA BREMA 2010: BIELLA CAPITALE DEL NUOTO PER UN GIORNO

PRESENTATA UFFICILMENTE LA 43° EDIZIONE DELLA FINALE A SQUADRE



BIELLA. Biella “Capitale del Nuoto per un giorno”. Con lo stesso slogan lanciato nel 2008, è ufficialmente iniziato il count down in vista della 43° edizione della Coppa Caduti di Brema. Per presentare l'edizione 2010 della Finale Nazionale a squadre di nuoto, il binomio vincente Atheneum-Amministrazione Comunale ha scelto come sede Palazzo Oropa. Qui ieri mattina il Sindaco di Biella, Dino Gentile e l'assessore allo sport, Roberto Pella, hanno fatto gli onori di casa, assieme al presdente del comitato organizzatore, Marco Sublimi. “Il 14 marzo sarà un grande giorno per la nostra città. Biella è onorata di poter nuovamente ospitare i campioni del nuoto azzurro”, commenta Gentile. Il primo cittadino ricorda le sue radici natatorie. “Se oggi sono Sindaco di Biella, lo devo in parte anche al nuoto. Quando frequentavo l'università mi pagavo gli studi facendo l'istruttore alla storica piscina Rivetti. Anche per questo sono particolarmente legato ad una disciplina che reputo importante nella crescita e nella formazione di un individuo”.

Proprio i ruolo educativo del nuoto è stato sottolineato nel suo intervento dall'assessore allo sport, Roberto Pella. “Eventi come la Coppa Brema devono servire per coinvolgere il più possibile le giovani leve. I giovani rappresentano il nostro futuro e una risorsa da non disperdere. La nostra amministrazione si sta adoperando per favorire la diffusione dell'attività sportiva di base e allo stesso tempo per promuovere i grandi eventi sportivi”.

Il moderatore della conferenza, giudice Internazionale della F.I.N., Walter Gerbi, ha ricordato che “l'edizione 2008 della Coppa Brema è stata, per numeri e organizzazione, la migliore tra le 42 finora svolte”. 30 giornalisti accreditati, 3 testate televisive, 1200 spettatori e 400 tra volontari e addetti ai lavori sono i numeri che la macchina organizzativa vuole riproporre.

“Biella è ancora una volta in prima linea nell'organizzazione di un grande evento sportivo. Ci tengo a sottolineare l'importante sinergia tra Atheneum, Amministrazione Comunale e Federazione Italiana Nuoto, che in questa occasione hanno condiviso gli obiettivi unendo le proprie energie. Non dimentico l'importante appoggio di C.O.N.I., Atl Biella e Croce Rossa Italiana. Siamo tutti convinti che lo sport possa fungere da traino non solo per i giovani ma per lo sviluppo di tutta la nostra provincia”, commenta Sublimi.

Lauretana, Biella Auto e Ideal Control sono stati i primi sponsor ad aderire a Coppa Brema, riconoscendone il valore promozionale per il territorio. Marco Picchetto, presidente Atl, sottolinea proprio questo aspetto. “Biella e il Biellese sono ricchi di storia e attrattive. L'organizzazione di eventi sportivi rientra nel percorso di promozione di queste bellezze. L'Atl collaborerà proprio nell'accoglienza delle tante persone che il 14 marzo verranno a Biella per la Coppa Brema. L'obiettivo comune è fare in modo che chi ci visita abbia un valido motivo per tornare da noi”.

Anche il presidente del C.O.N.I. provinciale, Gianluca Bernardini, ha voluto dire la sua. “L'organizzazione della Coppa Brema rappresenta un ulteriore esame per la nostra città. Sono certo che ci dimostreremo all'altezza delle aspettative”.

La Federazione Italiana Nuoto è stata rappresentata da un tris di personaggi di grande levatura: il direttore sportivo, Gianfranco Saini, il consigliere Nazionale, Marco Benati e l'atleta azzurro scelto come testimonial della manifestazione, Emiliano Brembilla. Uno dei migliori nuotatori nella storia del nuoto Italiano dispensa consigli per i giovani. “Il consiglio che do è quello di non mollare mai, perché con tanto sacrificio e impegno si può arrivare ovunque. È importante porsi sempre degli obiettivi, nella vita come nello sport e lavorare ogni giorno duramente per raggiungerli. Sono rimasto molto sorpreso dall'organizzazione di questo evento, tanto che sembra quasi di essere ad un mini campionato del mondo. Questo dimostra quanto il nuoto sia cresciuto negli anni. Dalle Olimpiadi di Sidney nel 2000 ad oggi non solo abbiamo vinto tante medaglie Internazionali ma anche conquistato un ruolo importante nel panorama sportivo e non a livello Nazionale”.

Gianfranco Saini invece ha ricordato l'eccellenza tecnica della manifestazione. “Avere in vasca campioni del calibro di Federica Pellegrini, Alessia Filippi, Emiliano Brembilla, Filippo Magnini e tanti altri è garanzia di spettacolo. Come rappresenta una garanzia l'aver assegnato di nuovo a Biella la Coppa Brema. Una manifestazione importante e dal fascino unico. Una gara che coinvolge gli atleti a livello emotivo come nessun'altra”.

Marco Benati, consigliere Nazionale F.I.N., elogia il movimento natatorio biellese. “I rapporti tra la nostra federazione e la città di Biella partono da lontano e sono ben saldi. L'avvento della nuova piscina ha dato una spinta importante al movimento natatorio biellese. Biella rientra tra le realtà grazie alle quali l'Italia si è costruita una fama di grande organizzatrice di eventi sportivi”.

A chiudere la conferenza è stato Marco Sublimi. “Siamo un grande gruppo, uno staff che si è già dimostrato vincente e che vuole ripetersi. Sottolineo il fatto che chi vorrà assistere al grande spettacolo della Coppa Brema potrà farlo senza spendere un euro”. I biglietti infatti, la cui prevendita inizierà dal primo marzo, saranno gratuiti. Ulteriore dimostrazione di come la Coppa Brema voglia davvero contribuire al rilancio del territorio e alla promozione della pratica sportiva.
"Mi preme inoltre - continua Sublimi - ringraziare il presidente Enzo Bellardi e tutto il Comitato Regionale Piemontese della FIN per la preziosa collaborazione che sta dando nell’organizzazione della Manifestazione”.









martedì 19 gennaio 2010

"LA COPPA BREMA SBARCA A BIELLA"- EMILIANO BREMBILLA APRE LA CARRELLATA DI CAMPIONI DEL NUOTO




BIELLA. Sarà il nuotatore della Nazionale Italiana, Emiliano Brembilla, l'ospite d'onore della prima conferenza stampa di presentazione della finale Nazionale a squadre 2010. La gara che assegnerà il tricolore del nuoto, valida come 43° Coppa Caduti di Brema, è il primo grande evento sportivo del 2010 nella nostra provincia, in programma il 14 marzo alla piscina Rivetti di Biella. La conferenza stampa si svolgerà lunedì 25 gennaio alle ore 11.30 a Biella, ospitata da Palazzo Oropa. Il sindaco di Biella, Dino Gentile, l'assessore allo sport del comune di Biella, Roberto Pella e il presidente del comitato organizzatore nonché vice presidente della F.I.N. Piemonte, Marco Sublimi, faranno gli onori di casa. Saranno loro assieme al presidente del Coni, Gianluca Bernardini e a quello di Atl Biella, Marco Picchetto, a dare il bentornato alla più prestigiosa manifestazione a squadre a carattere Nazionale. In rappresentanza la Federazione Italiana Nuoto saranno presenti a Pallazzo Oropa il consigliere Nazionale della F.I.N., Marco Benati e il direttore sportivo federale, Gianfranco Saini.
L’obiettivo del comitato organizzatore è ripetere l’edizione 2008, che valse a Biella e alla piscina Rivetti l’elogio di tutto il movimento natatorio Nazionale. Ad assicurare uno spettacolo di altissimo livello tecnico saranno tutti i più grandi campioni del Nuoto Nazionale. Le più attese sono Federica Pellegrini ed Alessia Filippi, autrici di tre fantastiche vittorie agli ultimi campionati Mondiali di Roma. Accanto a loro Filippo Magnini, Luca Marin e appunto Emiliano Brembilla, a comporre un parco partenti di livello eccelso. Lo spettacolo è assicurato per i tanti appassionati sportivi che non vorranno perdersi questo appuntamento.


EMILIANO BREMBILLA
IL PIU’ LONGEVO DEI NUOTATORI ITALIANI

38 medaglie Internazionali conquistate, tra le quali spiccano 15 titoli Europei. Quattro volte campione d’Europa nei 400 stile libero, da Siviglia 1997 a Madrid 2004. Protagonista di quattro edizioni dei Giochi Olimpici, da Atlanta 1996 a Pechino 2008, 54 volte sul gradino più alto del podio ai Campionati Italiani. Questo l’impressionante curriculum di Emiliano Brembilla. Uno dei più grandi nuotatori che la storia del nuoto Nazionale ci abbia regalato, è anche il più longevo nel panorama attuale del nuoto Italiano. Emiliano Brembilla è nato a Ponte San Pietro (Bergamo) il 21-12-1978. Nuota nell’Ispra Nuoto e nonostante le 31 primavere non ha nessuna intenzione di appendere il costume al chiodo. Poco appariscente è comunque un esempio di longevità e serietà per tutti i giovani che si avvicinano al nuoto. I suoi successi gli sono valsi il 25 luglio del 2000 la nomina a Cavaliere Ordine al merito della Repubblica. Assieme a Massimiliano Rosolino è stato l’atleta che alla fine degli anni ’90 ha dato il via al decennio di successi del nuoto Italiano. Sarà in vasca alla Rivetti il 14 marzo per difendere i colori dell’Ispra Nuoto.



Questi i suoi primati personali in vasca da 50 metri:
100m stile libero: 50"58
200m stile libero: 1'46"29
400m stile libero: 3'45"11
800m stile libero: 7'55"17
1500m stile libero: 14'58"65

lunedì 18 gennaio 2010

L’ASSESSORE ALLO SPORT, ROBERTO PELLA: “ORGOGLIOSI DI OSPITARE I CAMPIONI DEL NUOTO”


BIELLA. La volontà e l’impegno della nuova amministrazione nel promuovere grandi eventi sportivi nella nostra città accanto a Federazione Italiana Nuoto e Atheneum s.r.l. hanno portato al successo di ospitare l’edizione 2010 della Coppa Caduti di Brema a Biella.. . Una presenza importante in un’ottica di rilancio del nostro territorio. Un rilancio che dovrà avvenire anche sfruttando l’importante risorsa rappresentata dalle strutture sportive biellesi.
“Il fatto che la Federazione Italiana Nuoto abbia nuovamente scelto Biella come sede della finale Nazionale a squadre è per noi motivo d’orgoglio. Questo risultato è frutto di una politica che mira a valorizzare le risorse del territorio. Tra queste c’è sicuramente la piscina Rivetti, una struttura sportiva all’avanguardia che in tanti ci invidiano”, commenta Roberto Pella, assessore allo sport del comune di Biella.
Pella parla dello sport giovanile e spiega come eventi di questa portata possano fungere da traino per tutto il movimento sportivo. “La presenza di atleti di caratura Internazionale come Federica Pellegrini, Alessia Filippi e Filippo Magnini fungerà da catalizzatore per i nostri giovani ma anche per tutti gli appassionati sportivi. Siamo convinti che questa manifestazione possa rappresentare uno spot importante per la città di Biella ma soprattutto e promuovere al meglio la pratica sportiva tra i giovani. Per questo desidero ringraziare l’amico personale nonché presidente FIN Paolo Barelli per avere voluto sostenere la nostra candidatura”.
L’assessore poi chiude con una considerazione sul nuoto. “Il movimento natatorio biellese è in forte crescita, a conferma del fatto che il nuoto in questo momento rappresenta una delle attività maggiormente apprezzate dalla gente. Proprio per questo il nostro comune si sta attivando al fine di favorirne la promozione soprattutto nelle scuole. A breve infatti distribuiremo dei volantini informativi attraverso i quali le famiglie potranno avere tutte le informazioni utili su come e dove praticare questa disciplina”.

sabato 16 gennaio 2010

“IL CONI APPOGGIA LA COPPA BREMA 2010”


BIELLA. Tra gli sport emergenti nel panorama sportivo biellese, il nuoto occupa sempre di più un ruolo di primo piano. Non solo per il numero di praticanti costantemente in crescita e per i risultati agonistici ottenuti dalle società sportive della nostra provincia ma anche e soprattutto per la scelta di Biella e della sua nuovissima e moderna piscina Rivetti come sede di importanti manifestazioni sportive. La decisione della Federazione Italiana Nuoto di affidare per la seconda volta alla nostra città la Coppa Brema conferma questa crescita del movimento sportivo e organizzativo biellese, che è riuscito nell'impresa di uscire dai propri confini con l'obiettivo di promuoversi. Una scommessa che il presidente provinciale del CONI, Gianluca Bernardini, commenta con entusiasmo. “Si tratta di un risultato dal grande valore, un'ulteriore sfida da parte dello sport biellese in un evento che metterà a dura prova la macchina organizzativa. Non ho dubbi sul fatto che anche questa edizione della Coppa Brema otterrà il grande successo mediatico e organizzativo già riscontrato e riconosciuto nel 2008.
Come presidente del CONI sono orgoglioso di riscontrare come sul territorio esistano realtà che hanno la forza e la volontà di prendersi a carico oneri e onori derivanti dall'organizzazione di simili manifestazioni”.
Bernardini sottolinea l'importanza di avere a disposizione strutture sportive adeguate. “Biella possiede una delle più belle piscine d'Italia. Una struttura che deve essere valorizzata non solo svolgendo attività promozionale ma anche e soprattutto organizzando eventi di alto livello, Nazionali e Internazionali. Proprio a proposito di eventi, stiamo studiando un calendario che comprenda tutte le manifestazioni del territorio per una corretta programmazione futura di esse”.

mercoledì 13 gennaio 2010

“COPPA BREMA 2010: UNO SPOT PER IL TERRITORIO”


BIELLA. Lo sport e i grandi eventi sportivi come risorsa per combattere la crisi e promuovere al meglio il territorio biellese. Proprio in quest’ottica si rinnova il binomio tra Atheneum s.r.l., (organizzatrice della Coppa Brema 2010 per conto della Federazione Italiana Nuoto, in collaborazione con Amministrazione Comunale di Biella e Croce Rossa Italiana) e ATL Biella, l'azienda che si occupa dello sviluppo turistico della nostra provincia. Già presente nell’edizione biellese 2008 della finale Nazionale a squadre di nuoto, l’ATL sceglie una manifestazione sportiva per proseguire nel percorso di rilancio del territorio.
A spiegare l'importante accordo è il presidente dell’azienda, Marco Picchetto. “L'organizzazione di eventi sportivi Nazionali ed Internazionali è fondamentale per farci conoscere al di fuori dei nostri confini. Il binomio tra noi e Atheneum mira a sfruttare la risonanza mediatica che manifestazioni di tale portata generano. Il settore turistico è una grande possibilità di sbocco per la provincia sia a livello occupazionale che imprenditoriale e presenta ancora molti spazi vuoti da colmare. Proprio per questo è importante sviluppare partnership con le associazioni e i privati che organizzano eventi”.
Il dirigente dell'azienda turistica locale biellese spiega le modalità di intervento di ATL. “Il nostro è un duplice ruolo: da un lato ci occupiamo di mettere a disposizione materiale utile a supportare l'organizzazione nell'accoglienza degli atleti e dell'entourage che sta attorno alla manifestazione. Dall'altro siamo presenti direttamente all'evento con l'obiettivo di fornire agli ospiti informazioni utili sul biellese. L'obiettivo è fare in modo che chi ci visita una volta abbia un buon motivo per tornare a Biella e scoprire le tante risorse che il nostro territorio offre”. Una cosa è certa. Dopo il grande successo ottenuto dall'edizione 2008, definita dagli addetti ai lavori di settore la meglio riuscita tra le 42 finora svolte, la Federazione Italiana Nuoto ha scelto di tornare a Biella. Una vittoria per il nuoto biellese e più in generale per la provincia. Segno evidente di come lo sport possa davvero rappresentare una risorsa importante per superare l'attuale crisi.

martedì 12 gennaio 2010

Iniziano i preparativi










Dopo l'ufficializzazione delle 16 finaliste, Biella incomincia a prepararsi per l'evento del 14 marzo.
Agli ingressi della Piscina Rivetti sono comparsi i primi striscioni.











venerdì 8 gennaio 2010

Le 16 finaliste UFFICIALI

Ufficilizzato dalla F.I.N. in data odierna l'elenco delle 8 società maschili e 8 femminili che il 14 marzo si contenderanno lo scudetto a squadre invernale.
Nulla di diverso da quanto pubblicato su questo blog il 29 dicembre, eccezion fatta per alcuni ritocchi ai punteggi.

Queste le finaliste:

SETTORE FEMMINILE
Forum SC, 12431
Rane Rosse, 12049
CC Aniene, 12047
RN Torino, 11888
Team Lombardia 11884
Ispra Swim Planet, 11848
Aurelia Nuoto, 11781
Salaria Nuoto, 11767

SETTORE MASCHILE
CS Esercito, 12823
CC Aniene, 12661
CS Carabinieri, 12592
Ispra Swim Planet, 12573
Larus Nuoto, 12357
CN Uisp Bologna, 12178
Forum SC. 12141
Team Lombardia, 12140

Cliccate qui per la news ufficiale della F.I.N.

giovedì 7 gennaio 2010

AL VIA LE CANDIDATURE PER I VOLONTARI DELLA COPPA CADUTI DI BREMA


Dietro le manifestazioni sportive ci sono centinaia di persone che, accomunate da spirito d’iniziativa e doti organizzative, si mettono al servizio dell'evento, lavorando dietro le quinte affinchè tutto vada per il meglio. Questa passione ha coinvolto diverse città e individui nelle edizioni passate, ma quest’anno, come nel 2008, i volontari saranno nuovamente protagonisti, insieme agli atleti, nella manifestazione di nuoto invernale a squadre più importante a livello nazionale, prevista per il 14 marzo nella città di Biella.
La partecipazione spontanea di persone energiche e motivate, è fondamentale per la buona riuscita dell’evento e anche questa volta la presenza dei volontari sarà cruciale per un’organizzazione solida, affidabile e genuina.
Le candidature e tutto l’iter formativo e organizzativo dei volontari della Coppa Brema 2010, saranno diretti da Alberto Garbaccio Gili, volontario della CRI da 15 anni, da cinque commissario dei Volontari del soccorso del Comitato di Borgosesia e da 8 coordinatore del gruppo Cri OPSA del salvataggio in acqua della provincia di Vercelli. Garbaccio Gili si può considerare veterano dell’evento poiché già nel 2008 si era occupato di coordinare lo staff di volontari per la stessa Coppa Brema. Dopo il successo avuto ha dichiarato con fermezza che “essere stato il coordinatore responsabile di oltre 100 persone in una manifestazione a livello nazionale non può che essere un esperienza intensa ed entusiasmante. Avevo però la fortuna di poter contare su uno staff di volontari preparati, versatili e ben disposti a occuparsi delle tante sfaccettature che sopraggiungono in eventi di questa portata. Ringrazio di cuore tutti i volontari che con fatica e professionalità hanno assolto con eccellenza tutti i compiti affidatogli, ma il pensiero più profondo è diretto all’amico Stelvio Gremmo, capo organizzatore sanitario e del soccorso in vasca, che purtroppo è mancato e quest’anno non sarà con noi”.
E’ qui che si percepiscono l’umanità e lo spirito di squadra che hanno coinvolto le persone nella precedente edizione e che sono state i pilastri di un’organizzazione ottimale.
Garbaccio Gili ricorda inoltre che “il reclutamento del personale di quest’anno avverrà tra il 15 gennaio e il 25 febbraio 2010. I volontari si occuperanno proprio di tutto, dirigeranno gli accessi pedonali e con veicoli, distribuiranno acqua, allestiranno la vasca, sorveglieranno le tribune e la zona adibita agli atleti.”
Sono disponibili un centinaio di posti e la candidatura potrà essere sottoscritta presso la piscina Rivetti di Biella, la Comunale di Crescentino o la piscina “Ermenegildo Zegna” di Trivero. Garbaccio Gili aggiunge che “la selezione è aperta a tutte quelle persone che, compiuti i 16 anni, abbiano semplicemente iniziativa, forza di mettersi in gioco, spirito di squadra e soprattutto voglia di regalare un sorriso.”
Per qualsiasi informazione sulle candidature potete contattare Alberto Garbaccio Gili alla mail: algagi_67@msn.com

I risultati - CALABRIA

Dal sito del Comitato Regionale della Calabria i risultati della fase regionale.

SETTORE FEMMINILE
1. Gruppo Pol CZ 10086
2. ASD Cosenza Nuoto 8478
3. PAideia SD 7883
4. DG Energy Rende N. 6602
5. Il Gabbiano Paola 5906
6. R.N. Lamezia 3636
7. Kroton Nuoto 2804

SETTORE MASCHILE
1. Paideia SD 9083
2. ASD Cosenza Nuoto 8180
3. Gruppo Pol CZ 7888
4. DG Energy Rende N. 6827
5. Il Gabbiano Paola 6085
6. Nuoto A. MAria 4468
7. R.N. Lamezia 4395
8. Kroton Nuoto 3908

Per i risultati completi cliccate qui.

martedì 5 gennaio 2010

Risultati completi - LAZIO

Sono stati pubblicati sul sito del Comitato Regionale Lazio, i risultati completi della fase regionale di Coppa Brema.
Sfogliando le classifiche del primo concentramento si notano le assenze degli atleti della Larus nei 100 Stile Libero, 100 Rana e degli atleti Larus ed Aniene nei 50 Rana. Molto probabilemente sono stati inseriti i tempi virtuali di Magnini per la Larus nei 100 Stile Libero, 100 Rana e 50 Rana, e quelli di Giorgetti per l'Aniene nei 50 Rana.
Da segnalare anche due squalifiche importanti, che hanno sicuramente preguidicato le posizioni di vertice nelle classifiche nazionali per le rispettive società: Cassol nei 100 Rana per le Fiamme Oro (settore maschile) e De Nardi per l'Esercito (settore femminile).
Per le classifiche complete cliccate qui.

lunedì 4 gennaio 2010

Il commento di Fulvio Albanese




Il commento di Fulvio Albanese, Direttore Tecnico della Rari Nantes Torino e tecnico della Nazionale, sulle probabili squadre qualificate per la Fnale di Coppa Brema:

“Il livello delle squadre ammesse alla finale di Biella è senz’altro elevato. Il pubblico biellese potrà assistere a gare combattute nelle quali ogni atleta darà il meglio di se stesso in funzione della classifica a squadre. Lo spirito di questa gara si può riassumere con il motto “Tutti per uno, uno per tutti”. L’edizione 2010 si svolgerà in un periodo importante della preparazione. A fine marzo infatti sono in programma i Campionati Nazionali giovanili mentre ad aprile sarà il turno di quelli Assoluti. Questo impedirà agli atleti, specie i più giovani, di arrivare in piena forma all’appuntamento”. Un altro aspetto che caratterizzerà la Brema è legato al ritorno ai costumi di vecchia generazione. Dopo la rivoluzione portata dai costumi in gomma, che hanno in parte favorito gli oltre 200 record mondiali ottenuti negli ultimi 18 mesi, il regolamento riporterà il nuoto indietro di 10 anni. “Cambieranno molto i parametri, sia quelli legati alla prestazione in gara che quelli relativi all’allenamento degli atleti. Di sicuro andiamo in contro ad un periodo di adattamento sia dal punto di vista tecnico che psicologico”, commenta Albanese.
Il tecnico Torinese parla anche della sua Rari Nantes. “Siamo soddisfatti del 4° posto ottenuto con le ragazze, che rappresenta un’importante conferma ad alto livello. Un po’ di rammarico invece per i maschi, che hanno comunque ottenuto un gran risultato”. Dopo un decennio d’oro, che ha visto la Rari Nantes protagonista delle ultime tre Olimpiadi con Filippo Magnini, Loris Facci, Federico Cappellazzo, Andrea Beccari e Laura La Piana, per la società piemontese si è aperto un nuovo ciclo. “Siamo in pieno ricambio generazionale, una rivoluzione che punta forte sui giovani e ha come obiettivo le Olimpiadi di Londra 2012”, conclude Albanese.

venerdì 1 gennaio 2010

Buon 2010!!!




Con i migliori Auguri di tutto il nostro STAFF, si apre questo Nuovo Anno, all'insegna di una grande volontà operativa che siamo certi porterà frutti importanti e maturi.

I nostri sforzi sono mirati alla preparazione di una buona accoglienza per tutti coloro che in qualche modo parteciperanno alla Finale, affinchè la Coppa Brema non rappresenti "soltanto" una importante gara, ma diventi per Biella anche un motivo di festa, organizzando le forze, la volontà e la fantasia.

Auguri a tutti per un meraviglioso e spumeggiante 2010!!